Bac Général
Classe : Terminale
Centre d’examen : Métropole Candidat libre
Matière : LLCER Italien
Année : 2021
Session : Sujet zéro
Durée de l’épreuve : 3 heures 30
Repère de l’épreuve : 21-LLCERITME2
L’usage du dictionnaire unilingue non encyclopédique est autorisé.
La calculatrice n’est pas autorisée.
Synthèse 16 points
Traduction ou transposition 4 points
SUJET 1
Thématique : « Laboratorio italiano »
1ère partie – SINTESI DI DOCUMENTI – (16 points sur 20)
Consegna: in base ai tuoi studi e alle tue conoscenze, fai la sintesi dei documenti proposti trattando i punti seguenti (500 parole circa).
– Analizza come viene descritta la società dei consumi nei tre documenti.
– Illustra in che modo i tre documenti ci aiutano a riflettere sulla società italiana moderna e sul nostro futuro.
2ème partie – TRADUZIONE IN FRANCESE – (4 points sur 20)
Consegna: tradurre il testo seguente in lingua francese.
«Dove portino ogni giorno il loro carico gli spazzaturai nessuno se lo chiede: fuori della città, certo; ma ogni anno la città s’espande, e gli immondezzai devono arretrare più lontano; l’imponenza del gettito aumenta e le cataste s’innalzano, si stratificano, si dispiegano su un perimetro più vasto. Aggiungi che più l’arte di Leonia eccelle nel fabbricare nuovi materiali, più la spazzatura migliora la sua sostanza, resiste al tempo, alle intemperie, a fermentazioni e combustioni.»
SUJET 2
Thématique : « L’art du contraste »
1ère partie – SINTESI DI DOCUMENTI – (16 points sur 20)
Consegna: in base ai tuoi studi e alle tue conoscenze, fai la sintesi dei documenti proposti trattando i punti seguenti (500 parole circa).
– Descrivi l’evoluzione della relazione tra uomini e donne a partire dai quattro documenti.
– Analizza le forme di resistenza e di lotta contro l’oppressione che si trovano nei quattro documenti.
2ème partie – TRADUZIONE IN FRANCESE – (4 points sur 20)
Consegna: tradurre il testo seguente in lingua francese.
«Lo slogan « la maternità sta alla donna come la guerra sta all’uomo » era scritto sulle facciate delle case di campagna, e sulle copertine dei quaderni che le « piccole italiane » usavano a scuola. La prolificità veniva esaltata al massimo, quasi fosse la miglior qualità femminile: ad esempio, ogni settimana apparivano su La Domenica del Corriere fotografie di donne circondate da dodici o tredici figli, e insignite di una medaglia per il semplice fatto di averli messi al mondo.»