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LLCER Italien Première Zéro 2

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Epreuve E3C : LLCER Italien
Voie : Toutes voies
Niveau d’études : Classe de première
Session : 2025
Durée de l’épreuve : 2h
Calculatrice : Interdite
Dictionnaire : Interdit
Numéro du sujet : Zéro 2

Extrait de l’annale :
Le sujet porte sur la thématique «Imaginaires».
Re-présenter le réel
Après avoir pris connaissance des documents A, B et C, vous traiterez, en italien et en 300 mots, les questions suivantes :
1. La potenza dei versi in greco antico declamati dal narratore stimola la sua immaginazione al punto di fare nascere il personaggio omerico della Sirena. In che modo il racconto mostra la permanenza dei miti greci nella cultura contemporanea ?
2. Nel dipinto di De Chirico l’immaginazione del pittore traspone il mito e le peregrinazioni in alto mare di Ulisse in una navigazione interna. Quali sono gli elementi che fanno convergere esterno e interno, passato e presente, mito e contemporaneità ? Conoscere il mondo significa conoscere se stessi ?
3. È anacronistico amare e studiare il greco antico e il patrimonio culturale ellenico ?

Document 1
Lo studio aveva cessato di essere una fatica: al dondolio leggero della barca nella quale restavo lunghe ore, ogni libro sembrava non più un ostacolo da superare ma anzi una chiave che mi aprisse il passaggio ad un mondo del quale avevo già sotto gli occhi uno degli aspetti più maliosi. Spesso mi capitava di scandire ad alta voce versi dei poeti e i nomi di quegli Dei dimenticati, ignorati dai più, sfioravano di nuovo la superficie di quel mare che un tempo, al solo udirli, si sollevava in tumulto o placava in bonaccia.

Document 2
Giorgio De Chirico, Il ritorno di Ulisse, 1968, olio su tela, cm59,5 x 80
Fondazione De Chirico, Roma

Document 3
Il successo di un libro sul greco antico
La lingua geniale di Andrea Marcolongo ha venduto migliaia di copie in pochi mesi, inserendosi nell’annoso dibattito sull’opportunità di studiare le lingue classiche «Abolire la cultura classica serve solo a perdere la memoria, a farci vivere in una società orientata sul presente» diceva Umberto Eco. Il greco antico è la lingua in cui si è espressa la più importante civiltà occidentale dell’antichità, che ha prodotto una cultura e una letteratura che hanno influenzato i secoli successivi e sono ancora ammirate. […] Il greco è la lingua del mito, di qualcosa che è dentro di noi e non sparirà mai.